Dom. Set 8th, 2024

La questione dei consumi e delle emissioni non è più una priorità soltanto dei più importanti think tank a sfondo politico. Sono questioni che interessano tutti noi e anche gli automobilisti più incalliti, quelli che non sono disposti a nessun compromesso nell’auto che utilizzano tutti i giorni. Coniugare responsabilità e piacere si può: la scelta di city car ibride ha iniziato a farsi più che interessante e c’è anche chi, come MG, propone un modello di ultima generazione che sembrerebbe aver trovato finalmente la quadra in un segmento che si è ancora espresso poco, almeno ai massimi livelli.

Sì, city car come segmento non racconta certo di grandi storie dell’automobilismo e spesso non racconta neanche di grandi soluzioni ingegneristiche. O almeno non lo ha fatto fino ad oggi, in quanto ritenuto da tante case automobilistiche come un segmento residuale e a basso costo, al quale dedicare il minimo sforzo per ottenere il minimo sindacale da portare a casa. Si può fare di più.

MG3 Hybrid+: in cosa si distingue dalla concorrenza

Non ci dilungheremo nell’analisi di tutta l’offerta dell’ultima arrivata in casa MG, rimandandovi alla più vicina concessionaria ufficiale per toccare con mano la qualità.

Perché ci è piaciuta? Perché risponde senza esitazioni a tante domande che ci facciamo da tempo, praticamente da quando le versioni ibride hanno preso d’assalto anche il mercato delle city car.

Si può avere una city car di qualità, con prestazioni adeguate? Si può evitare di sacrificare troppo in nome dell’ecologia e dell’ambientalismo? Si possono avere comfort e dotazioni da grande berlina anche su un’auto dagli ingombri piuttosto ridotti? E si può avere anche scelta in termini di allestimenti?

Come abbiamo detto sopra, da parte di MG, con la sua Hybrid+, non sono arrivate che risposte positive a tutti questi interrogativi.

Prestazioni: osare di più

Se c’è qualcosa che piace a tutti delle ibride è la loro capacità di combinare una doppia propulsione per avere più cavalli. Cavalli che si sentono tutti non appena c’è la possibilità di farli scatenare. Un test anche di pochi minuti di MG3 Hybrid+ vi confermerà quanto abbiamo vissuto una volta alla guida di questa piccola grande automobile.

Nessun compromesso

I compromessi hanno fatto il loro tempo: la sensazione che abbiamo è che nel corso degli ultimi 20 anni gli ingegneri del settore automotive si siano troppo cullati su allori fatti di linee talvolta ripetitive, soprattutto nel segmento SUV e Crossover. Per le city car sembrerebbe essere arrivato il momento del riscatto grazie, appunto, alla nuova MG3  Hybrid+.